Un velocissimo elenco di cosa non potete perdere se siete a Napoli e amate architettura, cibo e arte…
1. CHIOSTRI DI SANTA CHIARA
Varcando la porta si entra in una realtà davvero unica e in cui si respira un senso di calma rarissimo per una città come Napoli. L’incanto principalmente viene suscitato dalla bellezza del chiostro maiolicato, opera del 1739 di Domenico Antonio Vaccaro. Le decorazioni sui pilastri e sulle sedute rappresentano scene di vita quotidiana dell’epoca, mentre, le pareti dei quattro lati del chiostro sono interamente coperte da affreschi raffiguranti santi, allegorie e scene dell’Antico Testamento.
2. SAN GREGORIO ARMENO
San Gregorio Armeno è una strada del centro storico celebre per le botteghe artigiane di presepi. La tradizione ha un’origine remota: nella strada in epoca classica esisteva un tempio dedicato a Cerere, alla quale i cittadini offrivano come ex voto delle piccole statuine di terracotta, fabbricate nelle botteghe vicine. Oggi questa via è nota in tutto il mondo come il centro espositivo delle botteghe artigianali di presepi, sia per le statuine più canoniche che per quelle più originali con i personaggi dell’anno.
3. CRISTO VELATO E CAPPELLA SANSEVERO
Posto al centro della navata della Cappella Sansevero, il Cristo velato è una delle opere più suggestive al mondo. Giuseppe Sanmartino realizzò “una statua di marmo scolpita a grandezza naturale, rappresentante Nostro Signore Gesù Cristo morto, coperto da un sudario trasparente realizzato dallo stesso blocco della statua”. Ciò che stupisce e emoziona da sempre è la leggerezza del velo, la raffinatezza della mano che l’ha scolpita e la morbidezza delle forme. Ma in questo luogo oltre al Cristo ci sono angeli dipinti con gli occhi di diavolo, madonne con i seni nudi e scheletri usati per studi anatomici. La magia della Cappella Sanservero sta nel suo misticismo e nelle sue leggende.
4. LE METROPOLITANE DELL’ARTE
La combinazione del lavoro di architetti ed artisti ha portato ad avere una rete metropolitana UNICA nel suo genere. Per riqualificare vaste aree del tessuto urbano sono partiti da uno dei luoghi più vissuti dalle persone, TUTTI prendono la metro… chi per lavoro, chi per evitare il traffico, chi per andare a fare shopping.. Nel 2017 la metropolitana è uno dei posti in cui si passa più tempo nelle grandi città ed è giusto che sia un luogo bello da guardare oltre che funzionale da percorrere.
La più famosa sicuramente è la Fermata Toledo, premiata come la più bella d’Europa e firmata dall’architetto spagnolo Tusquets. Altrettanto belle sono la Fermata Garibaldi di Perrault, Università di Mendini e Rashid, Municipio di Siza e Souto de Moura, Dante e Museo di Gae Aulenti, Materdei e Salvator Rosa anche queste di Mendini insieme ad artisti del calibro di Sol Lewitt, Sandro Chia e Mimmo Paladino.
5. PALAZZO DELLO SPAGNOLO
Il palazzo dello Spagnolo non è soltanto un palazzo monumentale in via Vergini nel rione Sanità; è il più pregevole esempio di architettura civile in stile barocco napoletano. A renderlo innegabilmente affascinante sono la monumentale scala a doppia rampa, i medaglioni con i busti e gli stucchi rococò.
6. MUSEO MADRE
Questo museo è perfetto per chi ama l’arte contemporanea. All’interno ci sono opere di Mimmo Paladino, Fausto Melotti, Piero Manzoni, Superstudio, Anish Kapoor, Daniel Buren, Marina Abramovic, Jan Fabre, Jeff Koons, Andy Warhol, Mimmo Iodice, Mario Merz e tanti tanti altri.
7. MURALES
Di Napoli si può dire tutto, ma una delle cose che mi sento di dire io è che Napoli è strada. La vita di questa città la si vede proprio per i suoi rioni e per i suoi vicoli; probabilmente è anche per questo che ovunque troviamo murales e graffiti meravigliosi. Banksy per la sua unica opera italiana ha scelto proprio Via dei Tribunali e BLU ha immaginato questa nuova veste per l’EX OPG di Materdei. Ma questi sono solo due dei miliardi di murales che vedrete sui muri della città.. ad ognuno il suo preferito!
8. ANFITEATRO FLAVIO
Bisogna spostarsi un pò da Napoli ed arrivare a Pozzuoli, ma ne vale proprio la pena. Il gioco di luci e ombre è assolutamente da vivere. L’Anfiteatro Flavio risale alla seconda metà del I secolo d.C. ed è secondo solo al Colosseo in quanto capacità di capienza. La cosa più bella di questo luogo è sicuramente il sotterraneo, a circa 7 metri di profondità, in cui sono tuttora visibili parti degli ingranaggi per sollevare le gabbie che portavano sull’arena belve feroci oltre a capitelli, colonne e altri elementi di scenografia degli spettacoli.
9. LA PIZZA DA MICHELE
Eh si, a Napoli bisogna passare da qui. Prendete il numerino, mettetevi seduti pazientemente e aspettate. Se tutti si mettono in fila per mangiare qui c’è un motivo.. è davvero la pizza più buona del mondo (e forse anche la più economica).
10. CAPRI
Con un’ora di aliscafo si raggiunge uno dei posti più romantici del mondo: Capri. I Faraglioni, il mare, la famosa piazzetta, l’Arco naturale, Anacapri e Villa Malaparte: Capri. Andata e ritorno in giornata, dormirci anche una sola notte, passarci una settimana.. ma comunque da fare, da fare, da fare.
F.
Una opinione su "TOP10 – Cosa fare se sei a Napoli!"